Programma 2024

Paese di Viaggi e di Incontri

Un viaggio è metafora di arricchimento e di cambiamento; un incontro è sinonimo di scambio e di apertura. Se ruotassimo le sfere contenenti i significati di queste due parole, potremmo fonderne la sostanza e ottenere uno scenario incantevole e straordinario, talmente fuori da ogni schema da risultare nuovo ogni volta che lo si ammira. Scenario che, peraltro, si connota per una duplice valenza: percorso verso la conoscenza di nuovi luoghi, di realtà prima ignote, e percorso verso la conoscenza, la consapevolezza di sé. È un movimento circolare che porta ogni individuo a vivere esperienze che inevitabilmente saranno alla base di una crescita culturale e personale: una partenza da un luogo conosciuto e, pertanto, sicuro; una strada da vivere con gli occhi rivolti al “nuovo” e con l’animo pronto all’ “incontro”; infine un arrivo, un traguardo, una scoperta e una conquista. E in sottofondo il desiderio di ripartire, spostarsi nuovamente, arrivare e crescere. E accorgersi di avere che occhi nuovi.

Il fascino di questo kyklos è stato ripreso da innumerevoli autori di ogni epoca: Omero cantò la sete di conoscenza di Odisseo; Virgilio esaltò l’impresa eroica del pius Enea; Dante ha poi suggellato la metafora del viaggio e della nobilitazione dell’uomo nella sua Comedia; mentre Ludovico Ariosto ha reso strabilianti e, soprattutto, affascinanti gli spostamenti inarrestabili dei personaggi dell’Orlando Furioso. E in questa cornice, a 700 anni dalla sua scomparsa, si stanzia con tratti ben delineati un personaggio che, verso la fine del XIII secolo, immerse gran parte della sua vita nella ricerca di nuovi incontri: Marco Polo.

La XXXVII edizione delle Feste Medioevali apre il paese di Offagna al meraviglioso flusso di scoperte che scaturisce dal viaggiare alla ricerca di saperi e alla riscoperta di se stessi. Che le vie del borgo siano portali magici che accompagneranno i visitatori alla conoscenza del Medioevo e delle sue innumerevoli sfumature: tra le voci dei mercanti e un brindisi alle taverne, tra un rullo di tamburi e un lancio di bandiera, tra una sfida in armi e una parata del corteo storico il piccolo borgo medievale offrirà a chi arriva un viaticum prezioso per vivere incontri indimenticabili.

Feste Medievali Offagna 2024

COMITATO D’ONORE:

Regione Marche – Giunta Regionale – Assessorato al Turismo
“Le Marche, l’Italia in una Regione”
Provincia di Ancona
Comune di Offagna

COMITATO ORGANIZZATORE:

Comitato Feste per Offagna
Rione Croce – Rione Sacramento
Rione San Bernardino – Rione Torrione

COMITATO ESECUTIVO:

Matteo Brignoccoli, Alfredo Agostinelli, Luca Barcaglioni, Carlo Catena, Alessandro Desideri, Cinzia Giammarchi, Giulia Ippoliti, Laura Marchegiani, Loretta Mattioli, Lorenzo Naspetti, Gilberto Paoletti, Roberto Piangerelli, Alessio Rosati, Sandrina Socci, Tiziana Socci

COMITATO STORICO-SCIENTIFICO:

Accademia della Crescia Offagna

COMITATO DI CONSULENZA:

Alessandro Martello – Direzione Artistica

Alessio Rosati – Presidente Gruppo Storico Offagna

Guido Portaleone – Manifesto

ASSISTENZA ORGANIZZAZIONE:

Misericordia Servizio Ambulanze – Osimo Stazione
Associazione New Social Group – Porto Recanati

COMUNICAZIONE:

Irene Esposto – Fotografa e Videomaker
Associazione Fotografica “V. Monarca” Offagna
Danilo Simonetti – Fotografo
Niccolò Ramacogi, Irene Esposto – Grafica e Digital Marketing

Modalità d’ingresso

Da Sabato 20 a Venerdì 26: biglietto unico € 8.00
Sabato 27: biglietto unico € 10.00
Gratuito fino ai 12 anni

o su www.ciaotickets.com + 1 euro di prevendita

Mostre

Dal 20 al 27 Luglio

Armeria della Rocca

La Rocca di Offagna, costruita tra il 1454 e il 1456, occupa un posto di rilievo nella storia dell’architettura militare di transizione dalle armi bianche alle armi da fuoco. Al suo interno è allestito il Museo delle Armi Antiche con reperti provenienti dal Museo di Stato della Repubblica di San Marino e una sezione della mostra: “Cacciatori e guerrieri dalla pietra all’acciaio”, curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche.

Durante le Feste si potrà visitare, con ingresso ridotto, nei seguenti giorni: da Sabato 20 a Sabato 27, dalle ore 18.00 alle ore 24.00.

Museo Provinciale di Scienze Naturali “Luigi Paolucci”

Le collezioni del museo costituiscono uno Strumento di studio ad uso delle scolaresche, ma anche elemento di richiamo culturale e turistico.

Durante le Feste, dalle ore 18.00 alle ore 23.00, l’ingresso è a tariffa ridotta.

Museo della Liberazione di Ancona

Conserva materiale delle battaglie del Secondo Conflitto Mondiale per la liberazione di Ancona. Il museo, di valenza regionale, oltre al materiale documentario ed archivistico, raccolto e messo a disposizione dall’Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche, dal Polish Institute & Sikorski Museum e dall’Imperial War Museum, ha una fototeca, un archivio fotografico, un archivio documentario, una biblioteca storica.

Durante le Feste, dalle ore 18.00 alle ore 23.00, l’ingresso è a tariffa ridotta.

 

Chiesa del Monastero delle Salesiane di Offagna

Andrea Vici

Offagna nel segno dell’architetto

A cura di A.M.O. e Accademia della Crescia Offagna

 

 

Chiesa del SS. Sacramento

Incontro con immagini e forme

Nella suggestiva chiesa del SS. Sacramento sarà offerta al pubblico una varietà di espressioni artistiche per ritrarre angoli e figure del Medioevo attraverso dipinti, raffigurazioni e sculture. Si potranno ammirare i quadri che hanno partecipato al concorso per il manifesto della XXXVII edizione delle Feste e gli elaborati realizzati dagli alunni della scuola secondaria di I grado “Caio Giulio Cesare” di Offagna.

“La natura in volo”

Immagini e movimenti che prendono forma attraverso materiali scultorei.

A cura di Ermanno Mobbili

 

 

Largo del Comune

Affreschi e Dipinti

A cura di Franco Fontanella

Conferenze
Palazzo del Comune

Martedì 23 luglio, ore 18.30

Vie della seta e paesi di Cuccagna: tra viaggi reali e fantastici di cibi e aromi nel Medioevo

Nel Medioevo tante comunità piccole ammiravano al mercato eccellenze di luoghi non vicini ma raggiungibili, e con le tipicità si creava una geografia delle regioni limitrofe, mentre i viaggiatori, tra cui Marco Polo, tornavano da mete davvero estreme, e nelle fiere provenivano da terre davvero remote ed inesplorate (quasi meravigliose e fiabesche) certe “species”, che profumavano di esotico i banchetti signorili, come anche certe rare dolcezze inventate dagli arabi. I poveri invece, nella fame, viaggiavano con la fantasia, favoleggiando di Cuccagne e Paesi di Bengodi, dove il cibo cresceva magicamente già cotto per terra e negli alberi.

A cura di Tommaso Lucchetti



Venerdì 26 luglio, ore 18.30

Il crociato che venne dal freddo. L’avventuroso viaggio di Sigurd in Terrasanta

Il re norvegese Sigurd Magnússon è stato il primo sovrano cristiano a visitare la Terrasanta dopo la conquista crociata di Gerusalemme. E la sua storia è unica: uno scandinavo, signore di un regno lontano in cui il cristianesimo si era affermato da appena un secolo. Un viaggio straordinario: dall’Inghilterra alla Spagna musulmana, dalla Sicilia a Gerusalemme e oltre, fino a Costantinopoli, in un susseguirsi di battaglie navali e assedi, prestigiosi incontri con re e imperatori e violenti scontri con nemici musulmani, ma anche cristiani. Uno degli episodi meno conosciuti e più affascinanti della grande storia delle crociate che unisce ai tratti tipici delle scorrerie vichinghe (desiderio di avventura, di fama e di ricchezze) quella tensione spirituale di cui è permeata tutta l’epoca, e che farà guadagnare al suo giovane protagonista fama imperitura.

Francesco D’Angelo (La Sapienza, Università di Roma) dialoga con Francesco Pirani (Università di Macerata/Cavaliere della Crescia).

A cura di Francesco Pirani

Rassegne

Dal 20 al 27 Luglio

Piazza del Maniero

Da Sabato 20 a Venerdì 26

L’antica arte della falconeria e la magia del volo dei rapaci

La falconeria, poco praticata dai romani, ebbe gran sviluppo in Oriente sin dal V secolo a. C. In Italia raggiunse l’apice con Federico II che condensò in un trattato l’esperienza araba ed orientale.

Verranno mostrati al pubblico i rapaci, anticamente utilizzati per l’arte della falconeria, che si esibiranno in straordinarie evoluzioni in volo ed acrobazie. All’imbrunire, inoltre, entreranno in azione gufi reali e barbagianni, bellissimi rapaci adattati alla vita notturna, che non mancheranno di stupire il pubblico con il loro piumaggio morbidissimo e il volo silenzioso.

A cura di Alessandro Vicini


Scalinata del Torrione

L’Angolo della Fantasia: i racconti lesti lesti

Racconti e storie per grandi e piccoli

A cura de La Compagnia di Santo Macinello

Ambienti

Dalle ore 18:00 alle ore 24:00

Per le vie del Borgo

Il Mercato delle Arti e dei Mestieri

Artigianato, creatività e passione per il periodo storico si fondono; sarete affascinati da manufatti originali, storie fantastiche, cultura e amore per le lavorazioni artigianali.

A cura del Comitato Feste



Vicolo dei Cartomanti

Arti Profetiche

Cartomanti, chiromanti ed astrologi sono a disposizione del pubblico e offrono i loro magici amuleti e talismani.

A cura del Comitato Feste



Via dei Tornei e per le vie del Borgo

Arte in Bottega

Il senso di creazione in tutte le sue accezioni generando legami, novità, connessioni con tutto ciò che ci circonda.

A cura di Offagna Crea

Le Taverne

Ricostruite con cura dai Rioni di Offagna: Croce, Sacramento, San Bernardino e Torrione, le taverne sono inserite in uno scenario medioevale perfettamente conservato. Approntano con grande cura vini e cibi caratteristici che vi faranno riscoprire i sapori di un tempo. Come nel Medioevo sono luoghi di ritrovo di cantastorie e menestrelli.

Animazione<br< Dalle ore 19.30 alle ore 23.30

Parco della Rocca

Abilità e destrezza nel tiro con l’arco. Vita in un campo medievale.

A cura della Formazione Italiana Arcieri Storici



Piazzetta dei Tornei

Campo d’Arme e Scherma Scenica

Combattimenti con armi bianche, armi infuocate e danza delle lame.

A cura della Compagnia Signo Gladii



Per le vie del Borgo

Un connubio di arte, musica, movimento ed energia

A cura del Gruppo Storico Offagna, Musici, Artisti, Giullari e Menestrelli